Effetti di Tirzepatide sullo sviluppo tumorale
Tirzepatide ha dimostrato effetti anti-tumorali in modelli pre-clinici di cancro endometriale legato all’obesità. In uno studio su modelli murini, tirzepatide ha ridotto sia il peso corporeo sia la crescita tumorale, attraverso la modulazione di percorsi metabolici e immunitari, con effetti diversi tra soggetti obesi e magri [Kong et al., 2024].
Un’altra ricerca ha esaminato il ruolo di tirzepatide nel cancro mammario e ha riportato che il farmaco riduce la crescita tumorale in modo indipendente dalla segnalazione dell’IGF-1 (fattore di crescita insulino-simile), suggerendo un potenziale effetto benefico nelle neoplasie endocrine [Gates, 2024].
Inoltre, una revisione sistematica ha analizzato il rischio oncologico in individui trattati con tirzepatide, evidenziando che non c’è un aumento significativo del rischio di cancro in generale, ma alcuni dati suggeriscono possibili effetti protettivi legati alla perdita di peso e alla riduzione dell’infiammazione [Kamrul-Hasan et al., 2025].
Effetti di Semaglutide sullo sviluppo tumorale
Per quanto riguarda semaglutide, gli studi disponibili non indicano un aumento del rischio di cancro. In particolare, un’analisi sugli effetti metabolici del farmaco ha concluso che non vi è evidenza di un incremento del rischio oncologico, in particolare per il carcinoma papillare della tiroide [Kamrul-Hasan et al., 2025].
Un’altra ricerca ha confrontato gli effetti di semaglutide, tirzepatide e metformina sulla funzionalità delle cellule β pancreatiche in condizioni di elevata glicemia e lipidi. I risultati hanno indicato che semaglutide e tirzepatide potrebbero avere effetti protettivi sulle cellule pancreatiche, riducendo il rischio di disfunzione cellulare che potrebbe predisporre allo sviluppo di neoplasie [Gojani et al., 2025].
Conclusione
Le evidenze attuali suggeriscono che né semaglutide né tirzepatide siano associati a un aumento del rischio di cancro. Anzi, in alcuni modelli pre-clinici, tirzepatide e semaglutide hanno mostrato proprietà anti-tumorali, specialmente in tumori correlati all’obesità, come il cancro endometriale e mammario. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per chiarire meglio i meccanismi alla base di questi effetti e la loro rilevanza clinica.