Semaglutide e tirzepatine nell’allattamento

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Uno studio ha rilevato che il semaglutide sottocutaneo (0,25-1 mg/sett) non è presente nel latte materno (inferiore a 1,7 ng/mL), con un RID massimo dell’1,26% e nessuna tossicità nei neonati. Forme orali con SNAC sono sconsigliate. Del tirzepatide mancano dati, ma il suo assorbimento nel latte è improbabile. Servono ulteriori studi.

Abbiamo parlato della cosa nell’articolo: Sicurezza di Semaglutide e Tirzepatide nell’Allattamento: Evidenze e Raccomandazioni

Riguardo all'autore

Gianleone Di Sacco

Nato a Pisa nel 1959. Risiede a Milano dalla nascita.

Laureato in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Milano con il massimo dei voti, specializzato, con lode, in Endocrinologia presso l'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia.

Membro di svariate Associazioni e Società Scientifiche, anche con incarichi istituzionali.

Da anni svolge attività clinica e di ricerca, in particolare, nel campo della terapia farmacologica dell'obesità.

Di Gianleone Di Sacco

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